Un viaggio nei luoghi delle origini, ricordi, un passato che non può diventare futuro...

La trama del film, rievoca l’episodio storico che coinvolse il salento dal 1943 al ’47, cioè quello dei campi profughi che vennero allestiti sia sul versante jonico che su quello adriatico. In particolare il campo profughi n°34 di Santa Maria al Bagno(Nardò) che fu modello di organizzazione e di spirito di accoglienza da parte dei cittadini neretini. Un profugo rumeno realizzo in un casolare tre murales, tuttora restaurati e custoditi nel Museo della memoria e dell’accoglienza. Per questa bella pagina di civiltà dimostrata dai neretini e dai salentini che seppero al meglio accogliere i profughi di guerra: nel 2005 il Presidente della Repubblica C.A.Ciampi conferì alla città di Nardò la medaglia d’oro al valor civile.

     La storia narrata nel film “IN ALTO” parte da questo antefatto, un profugo ebreo che lascia una traccia del suo passaggio, un amore contrastato e una verità che viene alla luce dopo settantanni….La tolleranza nei confronti del diverso, l’accoglienza dello straniero, il ritorno; tutte tematiche attuali, verso le quali la comunità che accoglie, cambia atteggiamento sia in tempo di pace come in tempo di guerra.

Salvatore Negro

IN ALTO – Il Cortometraggio
Durata: 34 minuti

con
Lucas Waldem Zanforlini
Alessia Cuppone
Rosario Piccolo
Martina Quintana
Mary Negro
Gabriele Polimeno

Altri interpreti:

Vincenzo Grassi – Mattia De Noto – Viviana Casalino
Violet Kimiae – Cristian Scigliuzzo – Francesco Liaci
Carlotta Boellis – Aurora Piccolo – Paride Napolitano
Lorenzo Ferilli – Biagio Ferilli – Elisabetta Fersini

Operatore alla macchina / DOP – Daniele Pignatelli
Fonico Presa Diretta / Montaggio – Michele Pignatelli
Tema Musicale: Giuseppe Levanto
Fotografo di Scena: Andrea Skakkomatto
Scenografo: Francesco Cuna
Costumi: Mary Negro

Parrucchiere: Gruppo Mimì
Make-up: Adele Bidetti / Controscena
Consulenza Storico Letteraria: Maurizio Righi
Chiara Renzi
Massimo Albanese

Segretario di Produzione: Gabriele Polimeno